ALLUCE VALGO

Una delle deformità più comuni del piede è senza dubbio l’alluce valgo.
Si tratta di una deviazione del primo dito del piede in direzione delle altre dita, mentre l’articolazione che sta alla base dell’alluce sporge verso l’interno: nelle fasi più gravi e avanzate, l’alluce può perfino arrivare a sovrapporsi o più frequentemente a posizionarsi al di sotto del secondo dito.
Al di là dell’aspetto fortemente antiestetico, occorre porre attenzione e prontamente rimedio a questa patologia che può inficiare il movimento di una semplice camminata, squilibrare la corretta postura e che spesso è causa di forte dolore (tanto da avere difficoltà nell’indossare le scarpe), infiammazione, degenerazione articolare, oltre alla comparsa della cosiddetta borsite dell’alluce (comunemente nota come cipolla).
L’alluce valgo si manifesta per cause che ancor oggi sono oggetto di studio, tuttavia sono stati individuati
alcuni fattori di rischio certi, quali: il piede piatto e un’instabilità dell’arco plantare; problemi di peso, di postura o di tono muscolare; l’ereditarietà (una sorta di predisposizione familiare che comporta una particolare anatomia del piede come, per esempio, un’eccessiva mobilità dell’alluce di per sé);
l’indossare per molte ore al giorno scarpe col tacco/con punta stretta (questo spiegherebbe il dato per cui il sesso
femminile è circa dieci volte più colpito di quello maschile); le malattie reumatiche come l’artrite reumatoide che coinvolgono le piccole articolazioni delle estremità e, quindi, anche quella alla base dell’alluce; in generale l’invecchiamento (un anziano su tre soffre di tale deformazione).
La domanda che potrebbe sorgere spontanea è se sia o meno possibile prevenire l’insorgenza dell’alluce valgo:
la risposta è sì, per lo meno in parte. Infatti, ciò che ognuno di noi può fare nel quotidiano è sicuramente indossare scarpe comode e di qualità (no a punta stretta e tacco alto), oltre a cercare di ripetere i movimenti naturali del piede, imparando a riconoscere i propri punti di appoggio.
È sempre bene evitare, invece, di massaggiare (ove presente) la borsite dell’alluce, in quanto si infiammerebbe solo di più l’area interessata.
Ovviamente ogni paziente ha le sue caratteristiche per questo se soffri o sospetti di soffrire di alluce valgo
una visita podologica sarebbe opportuna, cosi da farti aiutare dal nostro centro a prevenire o a guarire,
compensando la sintomatologia antalgica che questa condizione comporta.

Dove siamo
Via, Contrada Macchiabella, 53
87100 Cosenza CS
+39 - 3440643049
+39 - 3356638095
info@vulnologiagiacinto.it